Giubileo delle Confraternite: nella Basilica di San Pietro il Cristo dell’Espirazione di Siviglia e la Madonna Esperanza di Malaga

Le due statue resteranno in esposizione sull’altare della Presentazione di Maria al Tempio fino a venerdì 16 maggio

Da questa mattina due straordinarie icone della fede spagnola sono esposte temporaneamente all’interno della Basilica Papale di San Pietro in Vaticano. Si tratta del famoso Cristo dell’Espirazione di Siviglia, popolarmente conosciuto come "el Cachorro", e della statua della Madonna Esperanza di Malaga, molto venerate nei luoghi di provenienza durante i riti della “Semana Santa”.

Le due statue, portate in occasione del Giubileo delle Confraternite, resteranno in esposizione sull’altare della Presentazione di Maria al Tempio, dove riposa San Pio X, fino a venerdì 16 maggio.

Proprio venerdì 16 maggio, alle ore 10:00, la Santa Messa all’Altare della Cattedra presieduta dall’arcivescovo di Siviglia, Josep Ángel Sáiz Meneses, alla quale prenderanno parte le arciconfraternite delle due città spagnole.

Il Cristo dell’Espirazione, noto come "el Cachorro", è una celebre scultura lignea barocca realizzata da Francisco Antonio Ruiz Gijón nel 1682, considerata una delle massime espressioni dell'arte sivigliana. La leggenda narra che il volto del Cristo sia ispirato a un gitano di Triana, soprannominato proprio “Cachorro”, colto in punto di morte dall'autore che, impressionato dall’espressione del morente, la riprodusse nell’opera.

La Virgen de la Esperanza di Malaga è una statua devozionale del 1641, attribuita alla scuola di Pedro de Mena, restaurata più volte. Rappresenta una figura dolente, riccamente vestita, con volto e mani scolpiti, che esprime dolore in modo sereno e contenuto. Caratteristiche salienti sono le lacrime di cristallo, lo sguardo profondo e assorto, i dettagli dei preziosi ornamenti e il fazzoletto di pizzo. La sua bellezza giovanile è appena alterata dalla sofferenza che si manifesta soprattutto nei dettagli come la bocca semiaperta e le cinque lacrime sul volto.