basilicasanpietro- basilicasanpietro-

L'Arciconfraternita del Santissimo Sacramento

Tra le realtà di devozione e accoglienza strettamente connesse alla Basilica di San Pietro riveste un ruolo di rilievo l’Arciconfraternita vaticana del SS.mo Sacramento, istituita nel 1540 su iniziativa del Capitolo di San Pietro, per la devozione e il culto del Santissimo Sacramento nella Basilica.

«1540, marzo. Recordo come per el Capitolo de S. Pietro de Roma per dar principio che in detta chiesa ce fussi una Compagnia del Corpo di Cristo, aciò che con magior diligentia et culto quello se havessi da honorar et custodire»: così annota. ricordando la nascita della Confraternita del Corpo di Cristo (successivamente “Arciconfraternita del SS.mo Sacramento”), il sacerdote Giacomo Ercolani, chierico e curato in S. Pietro,  ricordato come «pio autore di questa compagnia».

Sono molteplici le attività di pietà e misericordia che l’Arciconfraternita ha promosso nei suoi quasi cinque secoli di vita.

Il 1 agosto 1658, dopo che la chiesa intitolata a Santa Caterina, fino a quel momento sede della Confraternita, fu demolita per la costruzione del colonnato eretto dal Bernini intorno a piazza San Pietro, fu affidata alla venerabile Arciconfraternita del Santissimo Sacramento la chiesa dei Santi Michele e Magno, esclusiva proprietà del reverendo Capitolo Vaticano.  

Chiamata nel medioevo la chiesa della Schola Frisonum, ancora oggi la chiesa dei Santi Michele e Magno ha come gestori l’Arciconfraternita del Santissimo Sacramento e la comunità parrocchiale Olandese a Roma.