marmobaldacchino.png marmobaldacchino.png

Il restauro delle superfici lapidee

Le quattro alte basi delle colonne sono realizzare in muratura e rivestite in marmi (bianco di Carrara, nero d’Aquitania, alabastro d’Egitto) e decorate con grandi stemmi di papa Barberini, sono state nei secoli soggette a continue manutenzioni e non presentano grandi criticità. Le superfici dovranno essere pulite da strati di polveri e soprattutto da cere ingiallite che alterano il biancore cristallino del marmo di Carrara. Particolare cura si dovrà rivolgere, ove necessario, alla riadesione delle sottili lastre di prezioso alabastro, da sfondo agli stemmi nel caso siano presenti distacchi dalla fodera a supporto in marmo bianco.

 

Operazioni da svolgere:

-        Rilevamento dello stato di conservazione, dei segni di lavorazione e delle finiture sulla superficie della pietra con fornitura della mappatura di cantiere, da eseguirsi su rilievo preesistente, suddivisa per voci.

-        Rimozione di polvere incoerente, stratificata sulla superficie con pennelli morbidi e piccoli aspiratori

-        Rimozione di depositi parzialmente aderenti alla superficie, macchie superficiali con impacchi di velina ed acqua deionizzata

-        Controllo di tutte le superfici per evidenziare la presenza di parti distaccate del modellato ed eventuale rimozione preventiva

-        Pulitura della superficie con rimozione di depositi aderenti mediante applicazione di resine scambiatrici di ioni

-        Rifinitura della pulitura con rimozione di macchie di cera, olio o residui di vecchi protettivi con solventi scelti dopo aver eseguito opportuni test di solubilità

-        Fase finale di rifinitura per l'asportazione di residui di depositi compatti e aderenti con mezzi meccanici manuali e apparecchi ad ultrasuoni

-        Rimozione di vecchie stuccature con materiali che per composizione o alterazione non sono compatibili con la pietra o che hanno perduto la loro funzione conservativa o estetica

-        Riadesione di scaglie, frammenti e lastrine di peso e dimensioni limitate mediante resina epossidica

-        Stuccatura con malta di calce e polvere di marmo per risarcire fessurazioni e mancanze profonde con esecuzione saggi mirati alla scelta della composizione più idonea per idonee per colorazione e granulometria.

-        Eventuale protezione superficiale con cera microcristallina applicata a pennello e tirata a panno.