Domenica prossima, 19 ottobre, in occasione della XXIX Domenica del Tempo Ordinario, Papa Leone XIV presiederà, alle ore 10.30, sul sagrato della Basilica di San Pietro, la Celebrazione Eucaristica con il Rito di Canonizzazione di sette nuovi santi.
Saranno elevati agli altari uomini e donne provenienti da diverse epoche e luoghi del mondo, testimoni della fede vissuta in modo eroico: Ignazio Maloyan, Peter To Rot, Vincenza Maria Poloni, María Carmen Rendiles Martínez, Maria Troncatti, José Gregorio Hernández Cisneros e Bartolo Longo.
I nuovi santi:
Ignazio Maloyan (1869–1915)
Arcivescovo armeno-cattolico e martire durante il genocidio armeno, fu ucciso per non aver rinnegato la propria fede. È simbolo di fedeltà al Vangelo fino al sangue e di perdono verso i suoi persecutori.
Peter To Rot (1912–1945)
Catechista laico della Papua Nuova Guinea, fu imprigionato e ucciso per aver continuato a testimoniare il Vangelo e a difendere il matrimonio cristiano sotto l’occupazione giapponese. È esempio di coraggio e fedeltà in tempi di persecuzione.
Vincenza Maria Poloni (1802–1855)
Religiosa italiana, fondatrice dell’Istituto delle Suore della Misericordia di Verona. Dedicò la vita al servizio dei malati, dei poveri e dei più fragili, con uno stile di carità umile e silenziosa.
María Carmen Rendiles Martínez (1903–1977)
Religiosa venezuelana, fondatrice delle Ancelle di Gesù. Fu donna di profonda preghiera e dedizione apostolica, con un forte impegno educativo e sociale, soprattutto verso le donne.
Maria Troncatti (1883–1969)
Salesiana italiana, missionaria tra il popolo Shuar in Ecuador. Operò come infermiera, educatrice e pacificatrice, unendo competenza medica a testimonianza evangelica nelle regioni più isolate dell’Amazzonia.
José Gregorio Hernández Cisneros (1864–1919)
Medico venezuelano, soprannominato “il medico dei poveri”. Visse la sua professione come vocazione al servizio gratuito dei più bisognosi, unendo scienza e fede in modo esemplare. La sua figura è molto amata in tutta l’America Latina.
Bartolo Longo (1841–1926)
Avvocato italiano, convertito dopo un periodo di occultismo, fu grande promotore del Rosario e fondatore del Santuario di Pompei. Dedicò la vita all’educazione dei giovani e alla diffusione della devozione mariana.