Giovedì 9 maggio dalle ore 17 in Basilica Papa Francesco ha presieduto la consegna e la lettura della Bolla di indizione del Giubileo 2025 e i Secondi Vespri della solennità dell’Ascensione del Signore.
Il documento ufficiale della Bolla, oltre a indicare le date di apertura e chiusura dell’Anno Santo e le sue modalità di svolgimento, rende noti i temi del Giubileo e i termini in cui viene indetto dal pontefice. Per questo anno giubilare ordinario, il tema scelto è “Pellegrini di Speranza”.
«Con la lettura e consegna, da parte del Santo Padre, della Bolla che indice il Giubileo 2025 entriamo nel vivo della preparazione all’Anno Santo - ha dichiarato il Cardinale Mauro Gambetti, Arciprete della Basilica Papale di San Pietro -. È un momento carico di significato e spiritualità, che segna l’inizio di un periodo di profonda riflessione e rinnovamento per la Chiesa universale. La Basilica si sta preparando con impegno ad offrire accoglienza a tutti i pellegrini che giungeranno a Roma per celebrare la loro fede e ricercare la misericordia divina. Per questo accogliamo con fervore l’invito di Papa Francesco a partecipare attivamente al Giubileo, il cui tema “pellegrini di speranza” è particolarmente importante in un momento come questo per la nostra umanità. In un mondo sconvolto dalle guerre, dalle povertà e minacciato dai cambiamenti climatici, i popoli si trovano a fronteggiare sempre maggiori sfide in campo sociale e politico. Come il Giubileo del 1950 vedeva il mondo uscire da guerre, conflitti e distruzione e fu foriero di speranza e rinnovata rinascita, anche questo Anno Santo non potrà che aiutarci a tenere accesa la fiaccola della speranza che ci è stata donata, in modo che ciascuno possa guardare al futuro con fiducia».
